venerdì 14 marzo 2008

L'assorbente

Il mio rapporto con le donne, come in fondo quello con ogni altro essere umano, è praticamente inestistente. Tra le righe, mi sfuggì in un vecchio post l'attrazione che provo verso un'impiegata, ormai avanti con gli anni, che lavora presso l'accettazione prelievi dell'ASL. Ha un volto piuttosto popolano, e gira sempre con un camice sbottonato che fa intravedere due seni abbondanti, con l'incavo fra le mammelle particolarmente sudicio. Inoltre, recentemente hanno assunto una ragazza molto più giovane, circa 25 anni, davvero attraente. Cosa ci fa in un luogo da reietti della vita del genere?
Nello stesso post mi scappò anche il mio modo di esprimere la mia ridicola e repressa virilità. Mi reco nello stanzino delle pulizie, dove c'è uno squallido cesso per i dipendenti, ed eiaculo a terra.

Ieri, dopo essermi ivi masturbato, entrò la ragazza neoassunta per espletare i suoi bisogni, o forse per cambiarsi un assorbente ormai incrostato di sangue grumoso. Aspettai pochi minuti, ed entrai nello stanzino sapendo che avrei trovato la signorina. Lei mi fulminò con uno sguardo di ghiaccio, e io, per allentare la tensione, le dissi: "Eh, quando la cacca scappa, scappa!". Si allontanò senza proferire parola. Feci in tempo a notare, però, che il suolo di una delle sue scarpe aveva una mesta incrostazione bianca. Il mio sperma! Ero parte di lei!

Trovai un assorbente usato nel cestino del bagno. Lo indossai, ora magari vado a togliermelo, sempre che riesca a staccarsi dopo i sogni di stanotte, che mi hanno procurato non poco sperma nelle mutande.

3 commenti:

duke nukem ha detto...

tu sei un fuck'n psikopatiko merdomane pieno di merda, lascia kualke kommento su www.companydelgoto@blogspot.com, non sei normale, luamaro.

Unknown ha detto...

... mmh...
...insomma...

Post un pò deludente...

Ti limiti a raccontare... Senza lasciar spazio alla poesia che tanto mi piaceva nei tuoi post precedenti... (vedi commento di brainwasher)

peccato... cosa succede??? 6 già senza idee??

Il rifiuto senza nome ha detto...

non ho mai avuto idee, non mi ritengo in grado di averne, altrimenti non farei questa vita. comunque si trattava di un episodio che mi ha colpito molto, è stata solo una parentesi colorata nella mia vita