lunedì 11 gennaio 2010

Come in un attimo... è amore

È proprio vero che c'è speranza per tutti.

Lo posso sussurrare: sono innamorato, ricambiato e fidanzato.

Dovevo iniziare a fare lo spazzino al turno dell'alba: con coraggio, ci sono andato, e lì ho conosciuto la persona che ha cambiato la mia vita.

Si chiama Alberto, ha poco più di quarant'anni. Anche lui rinnegato da questo mondo, finito a lavorare quando nessuno lo può -né lo vuole- vedere. Tranne me, che condivido il suo destino.

Non è stato un inizio semplice: per quasi un mese non ci rivolgevamo quasi la parola, se non l'essenziale per coordinare il nostro lavoro. Poi abbiamo iniziato a notare che tra i rifiuti ci sentivamo a nostro agio. Noi, rifiuti tra i rifiuti.

Qualche sguardo tenero, gonfiori malcelati nei pantaloni. I sorrisi con denti incrostati di placche arancio. Poi mi ha insegnato a mangiare le bucce fetide di banana, e il mio seguirlo con passione ci ha fatto capire che poteva essere l'occasione giusta.

Ieri, dopo albe passate sempre più a sfiorarci, ci siamo finalmente baciati. Lui, intenerito e coscienzioso, ha cercato di ritrarsi facendomi notare -come se non l'avessi visto!- che un purulento herpes gli sfigurava il labbro inferiore. Ma non resistevo più. Per fargli capire tutta la mia volontà nel dare una svolta alla mia (nostra!) vita, ho iniziato a suggergli il labbro proprio lì dove svettava la pustola virale. E poi, le nostre lingue patinate di giallo opaco si sono incontrate. Il mio primo bacio. Denti storti che s'incontrano e ogni tanto, inesperti quali siamo, mordono l'interno guancia dell'altro. Saliva che esce penzolante e che raccogliamo con garbo anche se finisce sui nostri guanti lordi di nettezza.

Ormai non vivo che per essere lì all'alba, cullandomi su una nuvoletta chiamata Alberto.

15 commenti:

la gayezza ha detto...

restiamo in attesa del racconto della prima trombata

100% RUJO ha detto...

dio cane.. sporco, puzzolente ed ora anche frocio..
perchè non lo inculi con uno dei tuoi stronzi congelati?

Anonimo ha detto...

merda che schifo

Baphomet ha detto...

oh cristo.... no, no, no, non può essere!

Anonimo ha detto...

sei caduto in basso... era meglio se ti infilavi nel culo una banana marcia trovata in un cassonetto.

pech ha detto...

sei proprio una puttana. E angela che fine ha fatto?

Anonimo ha detto...

attenzione!!! non c'è limite al peggio signori!!! sempre più in basso!!!

concordo: che fine ha fatto angela?

Anonimo ha detto...

neanche una sborrata in culo....

Razzo ha detto...

Forse l'anonimo ha ragione: falso per falso, potresti accontentare tutti e farti riempire lo sfintere un'altra volta. Tra l'altro, magari ti piace pure nella vita reale...

Doson Cric ha detto...

I gretti commenti di qui sopra, sono di persone che evidentemente non hanno carpito la raggelante bellezza del post dell'orrido. L'alba di una nuova virulenta esperienza illumina il nostro eroe, che spalmandosi il petto di sterco dipinge una lurida S, la esse di spazzatura. Orrido. Sei solo spazzatura, e ti amiamo.

Anonimo ha detto...

be ti dirò come "sterzata" non è male però manca il fetish più primitivo! cazzo avete un camion pieno di rifuti/oggetti... usateli!!! però preferisco rapporti etero o lesbo (non omosessuali tra uomini)! cmq concordo col rujo: un bel paio di stronzi congeltati in culo, quando gliel'infili? ti dò un suggertimento per il prossimo post: portati a casa il tuo frocio, invita l'Angela, e la sodomizzate per bene? che ne pensi?

Razzo ha detto...

@ Doson Cric:
volevi scrivere "di cui sopra" o hai scritto "di qui sopra" con cognizione di causa? Io sarò anche gretto, ma tu hai proprio messo la lingua italiana dove l'orrido prende (o prenderà) gli uccelli...
Con immutata stima

Doson Cric ha detto...

Qui sopra, di cui sopra.. Il succo del commento era sottolineare quanto poco meritiate di leggere i post dell'esimio caprofago. Ti immagino, caro Razzo, al bar, mentre ti cimenti nel disperato abbordaggio della figa di turno, ad ascoltare rapito le banalità farcite di errori grammaticali, sopportando la deflorazione della tua cara e amata lingua, forte della consapevolezza che mostrare un palesemente falso interesse ti porterebbe a ben altre deflorazioni. Per poi tornare a casa, per l'ennesima volta da solo.. ferito nell'orgoglio e nel portafogli. Ti immagino, nell'umido fetore della tua cameretta, passare freneticamente in rassegna i blog che frequenti, il flaccido e grinzoso membro in mano, alla ricerca del cavillo grammaticale che ti garantirà anche sta sera un triste orgasmo nel fazzoletto di carta. Con immutata stima.

100% RUJO ha detto...

Allora?
Lo hai inchiappettato?
Ti ha inculato lui?
Dicci dicci, dio cane.

Razzo ha detto...

@ Doson Cric:
vecchio, solo un consiglio: c'è anche il blog InsultiGratuiti, se mai volessi sfogarti... Per il resto, sei un po' banale, ma hai migliorato il linguaggio. Enjoy!