Sto rischiando di perdere il misero lavoro che ho. Non ci vado da una settimana, e al medico fiscale, che imperterrito cerca di entrare ogni giorno, non rispondo mai.
Sento risate intorno a me, come fossi circondato da gigantesche iene. La stupenda biologa che mi auguravo si ingravidasse con le mie feci lorde di sperma malato... anche lei ride di me, l'ho sentita che bisbigliava qualcosa con la vecchia che mi piace tanto. Le donne di cui sono innamorato, ridono di me.
Risate
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Dappertutto. Sono arrivato pure a pulirmi il sedere ogni volta che vado in bagno, ma non è servito a nulla.
E quando disperato mi rifugio in ciotole piene di escrementi, più ingoio e più vomito, il tappetto ormai diventato un enorme terreno di coltura per batteri coliformi, e sento l'odore che probabilmente ucciderebbe chiunque, tranne me che puzzo ancora di più, il panico mi torna e mi fa delirare.
Risate
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La macchia giallastro sperma - marroncino merda - rossastro sangue - ocra vomito che spicca tra le decorazioni arabe del tappeto si restringe, fino a scomparire dai miei occhi che vedono solo il buio, intervallato da brevi lucine come un led a intermittenza.
Angosciato, cerco di muovermi, ma resto fermo.
Cado a terra.
Rinvengo dopo una mezz'ora.
Mi sono sporcato la schiena di feci, e il pene, ormai divenuto un purulento ammasso di carne bruciata e smegma, rilascia densissima urina senza nessun controllo.
Per quanto ancora riuscirò a muovermi, a scrivere addiruttura, steso sui miei umori con il portatile incandescente per il troppo stare acceso?
Credo poco, molto poco.
Salvatemi, o uccidetemi.
Sento risate intorno a me, come fossi circondato da gigantesche iene. La stupenda biologa che mi auguravo si ingravidasse con le mie feci lorde di sperma malato... anche lei ride di me, l'ho sentita che bisbigliava qualcosa con la vecchia che mi piace tanto. Le donne di cui sono innamorato, ridono di me.
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Dappertutto. Sono arrivato pure a pulirmi il sedere ogni volta che vado in bagno, ma non è servito a nulla.
E quando disperato mi rifugio in ciotole piene di escrementi, più ingoio e più vomito, il tappetto ormai diventato un enorme terreno di coltura per batteri coliformi, e sento l'odore che probabilmente ucciderebbe chiunque, tranne me che puzzo ancora di più, il panico mi torna e mi fa delirare.
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La macchia giallastro sperma - marroncino merda - rossastro sangue - ocra vomito che spicca tra le decorazioni arabe del tappeto si restringe, fino a scomparire dai miei occhi che vedono solo il buio, intervallato da brevi lucine come un led a intermittenza.
Angosciato, cerco di muovermi, ma resto fermo.
Cado a terra.
Rinvengo dopo una mezz'ora.
Mi sono sporcato la schiena di feci, e il pene, ormai divenuto un purulento ammasso di carne bruciata e smegma, rilascia densissima urina senza nessun controllo.
Per quanto ancora riuscirò a muovermi, a scrivere addiruttura, steso sui miei umori con il portatile incandescente per il troppo stare acceso?
Credo poco, molto poco.
Salvatemi, o uccidetemi.
8 commenti:
"La macchia giallastro sperma - marroncino merda - rossastro sangue - ocra vomito che spicca tra le decorazioni arabe del tappeto"
... Mica male, non come ai bei vecchi tempi, ma apprezzabile...
Ti spalmerei la mia merda in faccia.
se e' tutto vero mi dispiace, vorrei fare qualcosa.
rifiuto senza nome fai così schifo che il mio pc si rifiutava di entrare nel tuo blog... Ha fatto un mese a non visualizzare la pagina.. ora per fortuna è tornato tutto apposto e posso continuare a seguire le tue avventure.
Volevo dirti che trovo questo post molto profondo. Bello come i primi.. Quando per te scrivere era ancora semplice.. Capisco che andare avanti per mesi a parlare solo di merda, del tuo pene in via di decomposizione e di puttane non sia proprio semplice..
Alla lunga rischi di diventare ripetitivo.. La gente potrebbe stancarsi di te...
Però tu hai una marcia in più e so che se ti impegni troverai ancora molto da dire.
Sappi che io rimarrò un tuo fan per sempre, infatti il disgusto e il senso di pietà che provo nei tuoi confronti sono rimasti immutati in tutto questo tempo.
TRi ho detto queste cose per farti sapere quanto tengo a te. Per cui, madonna protagonista di una gangbang, scrivi un pò più spesso.
Il tuo amico, pech.
e se decidi di ucciderti (cosa che troverei più che giustificata), almeno prima di farlo fa un post descrivendo la tua morte.
L'orrido diceva di aver paura che il suo blog attirasse troppo l'attenzione.
Spero che sia contento: nessuno si caca più il suo blog.
per me puoi morire anche ieri.
per me puoi morire anche ieri.
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