venerdì 4 dicembre 2009

Lavori forzati

Mio padre, stanco d'avere un elemento molliccio e puzzolente a casa sua (oltre al suo cazzo), vuole mandarmi a lavorare.
Ma, ASL a parte, chi vuole un essere come me?

"Operatore ecologico", spazzino insomma.
Il turno delle 4 del mattino.
Quando non mi vede nessuno.

"Così finalmente potrà scopare!" ho sentito che mio padre diceva al telefono a un suo amico ubriacone, ridendo di gusto.

Ho iniziato a bere pipì, non solo mia, anche del cane. E non per manie feticiste (per quanto mi possa effettivamente piacere), ma per ammalarmi gravemente prima della prossima settimana, quando prenderò servizio.