Lo sento, è dentro di me. Sono ormai diversi giorni che vado avanti ad Imodium. Ho la pancia gonfissima e sento talvolta dolori lancinanti. Perdo anche un po' di sangue. Ma questi piccoli disguidi non mi faranno desistere. Dovessi pure morire. D'altronde, se non si muore per i propri figli, per chi si deve morire?
In contemporanea mi sto abbuffando, in modo da avere più materiale possibile per il mio bambino, mentre bevo pochissimo e mi masturbo frequentemente, in modo da avere vescica e ghiandole seminali più piccole possibili, non devono sottrarre spazio al mio bambino.
Ogni volta che mi corico lo sento, mi tocco la pancia gonfia di feci, legata stretta da un'overdose di Imodium, e oblio tutti i miei mali. Ah, potessi morire di parto!
In contemporanea mi sto abbuffando, in modo da avere più materiale possibile per il mio bambino, mentre bevo pochissimo e mi masturbo frequentemente, in modo da avere vescica e ghiandole seminali più piccole possibili, non devono sottrarre spazio al mio bambino.
Ogni volta che mi corico lo sento, mi tocco la pancia gonfia di feci, legata stretta da un'overdose di Imodium, e oblio tutti i miei mali. Ah, potessi morire di parto!